Asinara, l’isola degli asinelli.

08.03.2022
Un’isola larga 52 km lungo la costa nord della Sardegna, l’Asinara è il nome italiano di un uomo “abitante di asini” elencato solo nel 2001, è un luogo arido circondato da un mare blu turchese che lo rende unico.

La seconda isola più grande della Sardegna è uno dei due Parchi Nazionali della Sardegna. L’area è protetta al fine di preservare la sua natura selvaggia e la fauna locale.

Asinara significa “abitata di asini” anche se molto probabilmente il suo nome ha un’origine più antica e deriva dal latino “sinuaria”, che significa “a forma di seno”.

La macchia è bassa, l’acqua è scarsa e gli alberi sono scarsi ecco perché l’unica forma di vita resistente a queste condizioni è un gruppo di asini albini. Tutto, anche se è fantastico visitarlo. In barca puoi facilmente ancorare lì e fare una bella passeggiata.

Former prison
Turned into a National Park
Previous
Next

A causa del suo isolamento storico, l’Asinara si è conservata in gran parte intatta. La presenza umana risale al Neolitico, ma l’isola non si stabilì stabilmente fino al 1600, quando si insediò una comunità di pastori e pescatori. Tuttavia, nel 1885, questa piccola colonia fu spostata sulla terraferma per far posto al capo lebbrosario del Regno d’Italia e poi anche colonia penale. Durante la seconda guerra mondiale l’isola divenne un campo di prigionia per i soldati austro-ungarici; dagli anni ’70 fino all’istituzione del Parco Nazionale nel 1997, l’Asinara è stata riconvertita in una delle principali carceri di massima sicurezza italiane, adibita principalmente alla detenzione di mafiosi e terroristi.

Oggi l’Asinara è una rinomata meta turistica, non solo per la sua storia unica, ma anche per le sue bellezze naturali, con le sue coste scoscese e rocciose, piccole calette dalle acque azzurre, macchia tipica della macchia mediterranea e una fauna variegata, tra cui la gazza, che è non presente in altre zone della Sardegna.

Asinara, the donkeys island.

08.03.2022
A 52km wide island along the north cost of Sardinia, the Asinara is the italian name of “donkey-inhabited” one man only listed in 2001, it is an arid place surrounded by a turquoise blue sea which makes it unique.

The second largest Sardinian Island is one of the two Sardinian National Parks. The area is protected in order to preserve its wilderness and local fauna. 

Asinara means “donkeys-inhabited” even if most probably its name has a more ancient origin ad comes from the latin word “sinuaria”, that means “sinus-shaped”.

Scrub is low, water is scarce ad trees are sparse that’s why the only resistant life form to these conditions are a group of albino donkeys. All-though it is amazing to visit it. By boat you can easily anchor there and go for a nice walk. 

Former prison
Turned into a National Park
Previous
Next

Because of its historical isolation, Asinara has been preserved largely intact. Human presence  dates to the Neolithic age, but the island was not settled permanently until the 1600s, when a community of shepherds and fishermen took up residence However, in 1885, this small colony was moved to the mainland to make room for the chief leper hospital of the Kingdom of Italy and later a penal colony as well. During World War II, the island became a prison camp for Austro-Hungarian soldiers; from the 1970s until the establishment of the national park in 1997, Asinara was reconverted to become one of Italy’s main high security prisons, used mainly for detention of mafia members and terrorists.   

Today, Asinara is a popular tourist destination, not only for its unique history, but also for its natural beauty, with its steep, rocky coasts, small coves with azure waters, typical Maquis shrubland and a varied fauna, including the magpie, which is not found in other areas of Sardinia.